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29 marzo 2024

Montebelluna

Preso a sberle da due zingari per il portafogli: scattano gli arresti

In manette due fratelli, uno è minorenne

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MONTEBELLUNA - Sabato verso le 20, un ragazzo di circa 20 anni è giunto alla caserma dei carabinieri di Montebelluna insieme ad un amico: denunciava di essere stato aggredito poco prima da due giovani nomadi del posto al fine di sottrargli il portafoglio.

Il fatto si è verificato nel parcheggio di piazza Sansovino, e per fortuna, grazie all’intervento di un amico della vittima, i due nomadi hanno desistito dall’intento non prima di avergli sferrato, però, qualche schiaffo violento al volto che gli provocava la rottura degli occhiali da vista.

Immediate ricerche hanno consentito ad una pattuglia della stazione di Montebelluna di individuare i due giovani nomadi intenti a consumare una bevanda, come se niente fosse, all’interno di una pizzeria del centro, poco lontano dal luogo dell’evento.

 

Identificati, si è accertato che si tratta di due fratelli appartenenti alla famiglia dei Caari: sono stati entrambi riconosciuti dalla vittima (poi andata in pronto soccorso per le cure del caso) e dal testimone e per questo sono stati arrestati per tentata rapina in concorso.

Il più piccolo, minorenne, è stato accompagnato presso il centro di prima accoglienza di Treviso, mentre il fratello maggiorenne, Held Dany Caari (in foto), nato in provincia di Brescia nel 1993 e a Montebelluna senza fissa dimora, è stato portato in carcere a Santa Bona.

 


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