Studenti del Cavanis in agitazione per la sostituzione del preside Ivo Cunial
Prenderà il suo posto Luca Berti (già vicepreside) mentre il professor Damiano Carlesso sarà il nuovo vicepreside
POSSAGNO – Solitamente non accade quasi mai che nelle scuole private ci siano proteste o moti d’agitazione degli studenti ma negli ultimi giorni all’Istituto Cavanis di Possagno sono accaduti fatti che non hanno precedenti nella storia di questa struttura educativa paritaria. Il preside Ivo Cunial, che ricopriva l’incarico da una decina d’anni è stato sollevato dall’incarico nel bel mezzo dell’anno scolastico e già dalla prossima settimana prenderà il suo posto Luca Berti che fino a ora era il suo vice mentre il professor Damiano Carlesso sarà il nuovo vicepreside. Dei cambiamenti sono state informate le famiglie con una comunicazione del Direttore Generale del Cavanis, Fabio Monti. Nessuna informativa agli studenti che appresa la notizia hanno disertato le lezioni per riunirsi in un’assemblea estemporanea, collocando fuori dall’istituto lo striscione dal significato inequivocabile “Ivo Cunial Preside”.
Che Cunial fosse molto stimato dai ragazzi era un fatto ben noto ma una simile reazione di sostegno deve aver colto tutti di sorpresa. Le ragioni dell’avvicendamento alla guida dell’istituto non sono state rese note e il diretto interessato non ha rilasciato dichiarazioni. La notizia si è diffusa subito a Possagno dove quanto accade nell’istituto è seguito sempre con grande attenzione. A dire la sua per primo è stato l’ex deputato Giuseppe Paolin in un post social pubblicato ieri: «Questa mattina sono idealmente e non solo con gli Studenti dell’Istituto Cavanis di Possagno che sono in “agitazione” a sostegno del Preside rimosso “improvvisamente” venerdì scorso…».
Dopo qualche ora un nuovo post: «Questa mattina il Direttore Generale dei Cavanis, Fabio Monti, ha incontrato 3 studenti in rappresentanza di tutti gli studenti che erano riuniti in agitazione nella palestra. Durante l’incontro, Monti avrebbe ammesso di essersi dimenticato di informare gli studenti della rimozione del Prof. Ivo Cunial dalla carica di Preside. Ha inoltre dichiarato di non sapere che gli studenti dispongono di un’email istituzionale e, per questo, invierà una mail di scuse. Monti avrebbe assicurato che il Prof. Cunial affiancherà il nuovo Preside fino a giugno e, se accetterà, potrà continuare a insegnare come docente. Tuttavia, ci si chiede: perché queste informazioni non sono state comunicate nella mail inviata alle famiglie venerdì? In serata, alle ore 20, nel Teatro del Cavanis, si terrà un incontro "chiarificatore" con studenti e familiari. Sarebbe stato fatto anche senza l’iniziativa degli studenti? Le incongruenze e le mancate spiegazioni alimentano dubbi e riflessioni su una vicenda che sembra proprio essere esplosa tra le mani degli autori…».
Il post si è diffuso in rete e molti hanno commentato, tra questi anche il professor Angelo Vido: «È una di quelle notizie che lasciano senza parola. Sono stato collega di Ivo quasi sempre nelle stesse classi per tanti tanti anni. Di lui ho sempre apprezzato la sincerità, la lealtà, la passione per l'insegnamento, il grande attaccamento al lavoro, agli studenti. Professore esigente, corretto nel rapporto con i colleghi e gli studenti. Non posso esprimere alcun giudizio perché non conosco le motivazioni della sua rimozione». Altri invece hanno sottolineato che nella scuola pubblica i presidi “devono sostenere un concorso al termine del quale il Ministero dell'istruzione e del Merito, assegna loro le sedi", viceversa nell’istituto privato gli incarichi dirigenziali sono assegnati dalla congregazione religiosa che amministra la struttura.
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FOTO: l’ex preside Ivo Cunial, lo striscione di protesta degli studenti e Cunial in un momento di festa con gli studenti (CREDIT Lion Enrico)
FOTO: Fabio Monti, Direttore Generale del Cavanis e la comunicazione del Cavanis (sotto)
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