TREVISO - La rilevazione degli esiti degli scrutini, effettuata dall'Ufficio scolastico regionale, conferma il trend positivo registrato nell'ultimo quadriennio nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, del Veneto. Analizzando i risultati finali dei 143.438 studenti frequentanti le scuole secondarie di primo grado del Veneto, emerge l'aumento, ancora una volta, della percentuale degli alunni ammessi alla classe successiva: il 96,3%, contro il 96,2% dell'anno scorso. Diminuisce, conseguentemente, il tasso di insuccesso scolastico che si attesta al 3,7%, ben al di sotto della media nazionale e in sensibile e progressiva riduzione nelle scuole venete: 4,5% nel 2009/10, 4,4% nel 2010/11 e 3,8% nel 2011/12.

Buono il risultato complessivo anche per quanto riguarda la scuola secondaria di secondo grado, frequentata da 198.493 studenti. Il dato più significativo è quello relativo alla percentuale media degli studenti non ammessi alla classe successiva: si passa dall'8,7% dell'anno scorso all'8,3% di quest'anno. Il raffronto con gli analoghi dati registrati negli anni immediatamente precedenti evidenzia la marcata progressione di miglioramento: nel 2010/11 gli studenti non ammessi erano il 9,3%, mentre nel 2009/10 il 10,1%.

Per converso, è lievemente aumentata la quota degli studenti che hanno concluso l'anno con "giudizio sospeso": il 22,9%, contro il 21,7% dell'anno scorso. Conseguentemente la percentuale degli alunni che hanno attenuto l'ammissione alla classe successiva in sede di scrutinio è pari al 68,9%. Relativamente alle non ammissioni alla classe successiva o, in classe quinta, all'Esame di Stato, si riscontra la progressiva diminuzione delle percentuali man mano che si sale nel percorso scolastico: 14,1% in classe prima, 8,2% in seconda, 7,4% in terza, 5,9% in quarta e 3,8% in quinta.

Anche a Treviso, gli studenti sono migliorati rispetto agli anni scorsi. Su 38.806 alunni delle scuole superiori della Marca scrutinati il 68,5% è stato subito promosso, il 23% rimandato a settembre per gli esami di riparazione e solo l'8,4% dovrà ripetere l'anno. I migliori risultati li hanno ottenuti gli studenti dei licei che hanno portato a casa il record delle promozioni: su 14.969 studenti solo il 4,6% è stato bocciato. Peggio hanno fatto i 13.478 ragazzi degli istituti professionali, il 9,3% dovrà ripetere l'anno e il 12,8% degli studenti degli istituti tecnici.