Prosecco, De Castro: "Con testo unico Ue protette le eccellenze"
''Il nuovo regolamento farà evolvere il sistema''
| Ansa |
VALDOBBIADENE - "Dal 2024 i nostri agricoltori e produttori potranno contare su un nuovo testo unico europeo sulle produzioni di qualità, con misure ambiziose, nel solo interesse delle nostre filiere produttive d'eccellenza". Ne ha parlato oggi, a Valdobbiadene, Paolo De Castro, relatore all'Europarlamento per il nuovo regolamento Ue sui prodotti a Denominazione di origine protetta (Dop) e Indicazione geografica protetta (Igp).
Per De Castro il nuovo regolamento "farà evolvere un sistema senza eguali nel mondo, capace di generare valore senza investire alcun fondo pubblico. In particolare, introduciamo l'obbligo di indicare sull'etichetta di qualsiasi Dop e Igp il nome del produttore ed eliminiamo quelle falle del sistema che consentono di sfruttare indebitamente la reputazione delle nostre indicazioni geografiche, come nel caso dell'aceto balsamico sloveno e cipriota, o del Prosek made in Croazia". Per Elvira Bortolomiol, presidente del Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene prosecco superiore Docg, "la battaglia sul Prosek, in corso di definizione, andrà a vantaggio di tutte le denominazioni italiane ed europee, e questo ci rende ancor più orgogliosi del percorso fatto. Il Conegliano Valdobbiadene - ha concluso - è uno dei simboli del Made in Italy nel mondo e come tale ha segnato la strada per una normativa più efficace".
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