24/11/2024molto nuvoloso

25/11/2024nuvoloso

26/11/2024pioggia debole

24 novembre 2024

Treviso

Quarant’anni di Pastorale giovanile a Treviso: una grande avventura

Il compleanno festeggiato questa mattina, 5 ottobre, insieme al Vescovo e ai direttori che si sono succeduti, da don Giorgio Marcuzzo a don Paolo Slompo

| Angelo Giordano |

| Angelo Giordano |

Quarant’anni di Pastorale giovanile a Treviso: una grande avventura

TREVISO - Una bella festa di compleanno, con tanto di brindisi e taglio della torta, per la Pastorale giovanile della diocesi di Treviso che ricorda i suoi primi 40 anni di impegno generoso e appassionato accanto ai giovani. Nel salone del vescovado, questa mattina, ne hanno ripercorso le tappe e le diverse esperienze i direttori del servizio che si sono succeduti negli anni, insieme a molti collaboratori: don Giorgio Marcuzzo don Mario Salviato, don Siro Zorzi, don Paolo Magoga, don Paolo Zago, don Massimo Gallina, don Andrea Guidone e don Paolo Slompo.

Presenti molti rappresentanti di associazioni, di movimenti, animatori di ieri e di oggi, responsabili di uffici diocesani che hanno collaborato negli anni con la Pastorale giovanile, insegnanti, operatori di strada. Un impegno che si dispiega a livello centrale e nel territorio, in tutte le parrocchie, i gruppi e le associazioni, che ha permesso in questi 40 anni ai giovani di fare esperienze di fede, di amicizia e di servizio, in moltissime occasioni nazionali e internazionali, a cominciare dalle Giornate mondiali della gioventù, dai pellegrinaggi a Lourdes ai campiscuola, dal servizio con i poveri insieme alla Caritas alla vicinanza ai tanti giovani obiettori e dell’anno di volontariato sociale, dalle iniziative di formazione e spiritualità alla grande esperienza dei Grest. Don Giorgio Marcuzzo ha ricordato le prime fasi, da pioniere, quando nei primi anni ’80 l’ufficio era tutto da costruire e quando alcune emergenze sociali come la tossicodipendenza hanno spinto la Chiesa ad essere accanto anche ai giovani più fragili e alle loro famiglie, contribuendo alla nascita del Ceis. Molti i ricordi che i direttori hanno voluto condividere, anche di collaboratori che non ci sono più e che ora intercedono per tutti i giovani.

Il Vescovo Michele Tomasi ha ringraziato tutti, invitando chi è a servizio dei giovani a essere nodi di reti che, intrecciate tra loro, sostengono il loro cammino, ascoltano, accompagnano, fanno con loro un tratto di strada. Mons. Tomasi ha incoraggiato, in particolare, ad aiutare i giovani ad ascoltare la parola di vita del Vangelo e a curare gli oratori come luoghi di accoglienza e d'incontro per tutti i giovani: "Chi oggi spende la vita con loro fa un grande servizio al sogno di Dio per l'umanità".


Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo


 

 



Angelo Giordano

Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×