IL QUASI POETA E IL CABARETTISTA...SOTTO IL FIGO
Questa sera, al Verdi, Carlo Piasentin farà da spalla a Rocco Barbaro
| Emanuela Da Ros |
VITTORIO VENETO - Quasi poeta e....quasi attore. Anzi: attore per caso. Questa sera, alle ore 21, sul palcoscenico del Verdi, a fare da quasi spalla al cabarettista Rocco Barbaro (che metterà in scena lo spettacolo Menefotto!) sarà Carlo Piasentin (in foto).
Il poeta vittoriese ha infatti tradotto dal calabrese al dialetto locale un testo di Barbaro che verrà dunque declamato in due "lingue": una del profondo Sud, l'altra del profondo Nordest.
Il testo comico, che si intitola "Sotto la figa", visto che l'albero dei fichi in vernacolo calabrese si declina al femminile, nella versione veneta diventerà un "fgher" ovviamente con le assonanze dei...casi.
Per Carlo Piasentin, apprezzato verseggiatore in dialetto, sarà un'esperienza nuova (e ci auguriamo esilarante per gli spettatori) fare da spalla a un comico che proviene dal brillante palcoscenico televisivo di Zelig.