RACCOLTA RIFIUTI: LA GUERRA DEI NOMI
Savno chiede l'elenco dei condomini entro due giorni. Gli amministatori lo negano
Conegliano – Continua l’odissea della raccolta rifiuti a Conegliano. Il nuovo sistema di raccolta porta-a-porta trova un altro intoppo, questa volta nella gestione delle bollette per i condomini.
La Savno aveva chiesto agli amministratori dei condomini coneglianesi l’elenco degli inquilini nei palazzi e palazzine della città, ma gli amministratori si sono rifiutati di fornirlo.
Savno aveva chiesto i nomi dei condomini per stornare dai loro conti i 15 euro di multa per il mancato ritiro del kit per la raccolta differenziata.
La società aveva avvisato per iscritto gli amministratori condominiali che provvederà ad addebitare nella fattura di consuntivo 2008 15 euro a tutte le utenze che non hanno provveduto al ritiro dei contenitori per il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti entro il termine del 30 novembre 2008.
Come concordato con l’amministrazione comunale, però, sono esentate da tale addebito le utenze residenti nei condomini. Per evitare di addebitare anche a loro i 15 euro Savno ha bisogno di tutti i nomi degli utenti che vivono o hanno negozi in condomini.
Ma gli amministratori non hanno voluto “fare i nomi”. Motivo del rifiuto? Il rispetto della privacy dei residenti: chi amministra un condominio non può fornire queste informazioni senza il consenso di ogni singolo inquilino. E poi, lamentano gli amministratori condominiali, Savno ha inviato la richiesta per lettera lasciano solo due giorni di tempo per consegnare la lista di nomi.
In caso di mancata comunicazione nei tempi indicati, Savno Srl potrebbe provvedere all’addebito di 15 euro a tutte le utenze.