Radar ko, nebbia, voli dirottati e cancellati: caos al Marco Polo
Diversi voli sono stati dirottati a Treviso, weekend nero per i viaggiatori
VENEZIA/TREVISO - Arriva proprio nel clou delle festività il week end nero dell'aeroporto di Venezia, con una 'accoppiata' che fa finire lo scalo nel caos: il radar di terra ko da venerdì sera, e la nebbia fitta che staziona nella zona di Tessera. Ne è risultata una situazione convulsa, con diverse centinaia di passeggeri costretti a terra, in attesa di voli che via via venivano cancellati sui tabelloni, o dirottati verso altri aeroporti, Ronchi dei Legionari, Treviso, Bologna.
Nella serata di ieri, sabato, il radar di terra è stato risistemato, e la situazione è destinata a tornare lentamente alla normalità. Il personale di 'Save', la società di gestione del 'Marco Polo', così come quello delle compagnie aeree si è prodigato al massimo per ridurre i disagi e i disservizi, che però non sono mancati.
Per alcuni passeggeri l'attesa del volo previsto è stata anche superiore alle 24 ore. Complessivamente sono stati cancellati 26 voli tra partenze e arrivi, mentre sono stati 9 quelli dirottati su altri aeroporti. Anche con il radar ripristinato, sono rimasti limiti all'attività dello scalo per via dell'intensa nebbia. L'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (Enac) ha deciso di convocare l'Enav "per analizzare le cause che hanno provocato il malfunzionamento del radar, nonché per una valutazione dei tempi di ripristino della funzionalità tecnica dei sistemi".
L'incontro sarà programmato per i primi giorni di gennaio. "L'Enac - spiega una nota - ha continuato a monitorare la situazione sia per gli aspetti tecnici del malfunzionamento del radar, sia per gli aspetti di assistenza, informazione e riprotezione dei passeggeri coinvolti nei disservizi, proprio in un periodo di grande traffico legato alle festività di fine e inizio anno".