La replica della dirigente sulla vicenda Montessori
Ecco la risposta ai genitori dall’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini
MONTEBELLUNA – La dirigente dell’Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini, Santa Aiello, ha voluto replicare a quanto affermato dai genitori in una lettera di protesta al Ministro. “Non è vero che è stato proposto un corso di sperimentazione Montessori alla sc. secondaria, perché è stato invece proposto un corso “ad ispirazione Montessori” in accordo con l’Opera Nazionale di Roma, con cui la scuola collabora costantemente”.
“Dal punto di vista operativo e didattico le due accezioni (sperimentazione e ad ispirazione) sono diverse e con un diverso peso operativo – la dirigente quindi prosegue sostenendo che -. Nessun genitore è arrabbiato con la scuola perché il metodo Montessori è assolutamente apprezzato e lodato dall’utenza e chi non lo condivide, semplicemente non lo sceglie”.
“Nella citata riunione del 6 dicembre con i genitori ho ben spiegato qual’è la differenza di una didattica ad ispirazione ed una sperimentazione vera e propria, che presuppone che ci siano tutti gli insegnanti di una classe formati sul metodo, mentre noi ne abbiamo solo qualcuno, che lavorerà nella piena libertà d’insegnamento”.
“Nessun genitore è rimasto arrabbiato, casomai deluso perché sperava che il metodo fosse integralmente e non solo in parte applicato…. ma ho detto loro che lavoreremo sulla formazione dei docenti nei prossimi anni. Esiste una lettera dell’Associazione Montessori Treviso, che chiede chiarimenti alla sottoscritta sull’accezione “ad ispirazione”, chiarimenti che sono stati tranquillamente dati e compresi dagli interessati”.
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