VITTORIO VENETO – Consegnati gli immobili al comune di Vittorio Veneto, così come prevedeva la convenzione che fissava come termine il 30 giugno, ora il Rione 66 – il complesso residenziale e commerciale realizzato dall’impresa Tonon dietro al Quadrilatero – si prepara ad accogliere alcuni degli uffici comunali dell’ente.

Negli spazi a disposizione del comune troveranno sede il comando di polizia locale, gli uffici dell’edilizia privata e dell’urbanistica. Il trasferimento è previsto per l’autunno quando gli spazi saranno arredati.

Dopo la discussione in consiglio comunale del bilancio di previsione dell’esercizio 2012, il comune potrà ora procedere con la gara d’appalto per gli arredi dei nuovi uffici e poi con il trasloco, un’operazione che peserà sulle casse del comune per 100 mila euro. «Entro settembre, massimo ottobre, ci sarà il trasferimento» stima Lorenzo Traina, segretario comunale. Nel Rione 66, il complesso che da alcuni anni è oggetto di ristrutturazione e edificazione da parte dell’impresa Tonon di Colle Umberto, il comune avrà a disposizione circa 1.400 metri quadrati grazie ad una permuta, ma rimane comunque a carico dell’ente una somma – 384 mila euro - che sarà conguagliata all’impresa a fine lavori.

Nei locali saranno ricavati uffici e il nuovo comando dei vigili che avranno a disposizione anche una cella in cui, in base al decreto svuota - carceri, potranno essere rinchiuse le persone arrestate in attesa del processo per direttissima, e comunque non oltre le 48 ore. Attualmente per questo servizio la polizia locale vittoriese si deve appoggiare al comando di Treviso, unico in provincia ad avere la cella.

Intanto, primo segnale dei lavori giunti a conclusione, riapre a senso unico via Battisti tra via Dante e via Nannetti, chiusa da diversi anni. In questi giorni è stato inoltre disegnato un nuovo attraversamento pedonale a collegamento tra il condominio Quadrilatero e il nuovo Rione 66 lungo via Nannetti.