Rissa in centro a Oderzo con coltelli e taser: denunciati dieci giovani tra i 16 e i 21 anni
La zuffa tra due gruppi di stranieri e italiani è scoppiata lo scorso primo novembre in via Mazzini
| Isabella Loschi |
ODERZO – Sono ben dieci i giovani tra i 16 e i 21 anni denunciati dai carabinieri di Conegliano al termine dell’indagine avviata a seguito della rissa tra stranieri e italiani scoppiata lo scorso primo novembre in via Mazzini a Oderzo. I militari dell’arma hanno deferito in stato di libertà dieci persone, ritenute responsabili a vario titolo dei reati di rissa e lesioni aggravate, commessi con l’utilizzo di armi nonché favoreggiamento personale.
Le indagini, hanno consentito di identificare tutti i partecipanti ai fatti, verificatisi in una zona centrale di Oderzo. Gli accertamenti hanno inoltre evidenziato il possesso di un’arma da taglio da parte di due degli indagati e di un oggetto simile a un taser da parte di un altro coinvolto.
Le persone deferite sono tutti giovani tra i 16 e i 21 anni, in parte stranieri di seconda generazione e italiani, residenti tra i comuni di Ponte di Piave e San Biagio di Callalta. In particolare, uno di loro è stato denunciato per il reato di favoreggiamento personale, avendo facilitato la fuga di alcuni partecipanti, pur dichiarandosi estraneo ai fatti. Durante gli scontri, due dei giovani, uno straniero e l’altro italiano, hanno riportato lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 20 e 10 giorni.
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