A ROMA, VITTORIO VENETO ENTUSIASMA. GRAZIE AL FILM FESTIVAL
Presentata oggi presso l'Ambasciata di Francia la terza edizione del festival internazionale
VITTORIO VENETO - E'stato presentata oggi, presso l'Ambasciata di Francia, la terza edizione del Vittorio Film Festival, il festival cinematografico per ragazzi che si svolgerà a Vittorio Veneto dal 18 al 21 aprile.
“Il Vittorio Veneto Film Festival diventi un Campus Internazionale per i ragazzi e il faro italiano di tutti i Film Festival”. Parole di Emma Perrelli, Dirigente del Dipartimento della Gioventù, pronunciate alla conferenza stampa di oggi, presso l'Ambasciata di Francia nella sede romana di Palazzo Fornese.
L'incontro è stato moderato dal regista e giornalista di RAI Uno Giuseppe di Tommaso. Sul Palco, presente il Direttore Generale del Festival Elisa Marchesini, il Responsabile Guest Office Gennaro Viglione, Cristiana Merli produttrice di RAI Radio 2 e Gloria Tessarolo del Consiglio di Amministrazione di RAI Cinema.
“Rai Cinema sceglie di sostenere il Vittorio Veneto Film Festival - ha detto la Tessarolo - per lo spessore sempre maggiore che questa iniziativa sta assumendo in campo internazionale e per il suo valore aggiunto rispetto ad altri eventi simili: la proiezione in lingua originale e il doppiaggio in sala curato da giovani attori”.
Sono proprio i ragazzi i veri protagonisti coinvolti sia come giurati d’eccezione sia nell’organizzazione come cameraman, doppiatori, hostess, tecnici. A questo proposito Elisa Marchesini ha sottolineato “Io sono la più vecchia nella macchina organizzatrice. Tutto si svolge grazie a moltissimi ragazzi che credono nel Festival”. E ha solo 38 anni.
Stamattina, sono stati presentati anche i 12 film in concorso che saranno proiettati a Vittorio Veneto durante il Festival. Quattro di questi sono olandesi: Kikkerdril! – Frogs & Toads! di Simone Van Dusseldorp, Vakantie in Eigen Land di Hanro Smitsman, Zieleman di Ben Sombogaart e My Dad's a detective - The Mysterious Fortress island di Will Wissink. Due provengono dagli Stati Uniti: Santa’S Dog di Edward Hightower e Sunday School Musical di Rachel Lee Goldenberg.
Il Brasile è rappresentato da A Alegria di Felipe Bragança e la Francia da A Pas De Loup del regista Olivier Ringer. Dalla croazia arriva Koko i Duhovi di Daniel Kusan, dal Belgio Les Geants di Bouli Lanners e dall’Azeirbaigian Buta di Ilgar Najaf. Krokodyle di Stefano Bessoni è l’unico film italiano in gara.