San Vendemiano, giocatori con le maglie contro il razzismo: "Chiudiamo un brutto capitolo"
L'iniziativa venerdì sera prima di Sanve-Futsal Jesolo. Le maglie si riferiscono all'episodio accaduto il 24 febbraio scorso
SAN VENDEMIANO - Il SanveMille indossa una maglia contro il razzismo e chiude una brutta pagina di sport. Venerdì sera i giocatori e la società di San Vendemiano hanno ribadito il loro “no al razzismo”: prima della partita gli atleti del Sanve si sono fatti fotografare con una maglia preparata per l’occasione e hanno lanciato un importante messaggio a tutti i loro sostenitori.
Ovviamente l’iniziativa si riferisce all’episodio accaduto venerdì 24 febbraio durante la partita SanveMille-Sporting Caerano Crocetta. In quell’occasione un gruppetto di spettatori aveva rivolto insulti razzisti ad un giocatore del Caerano: a fine partita c’erano stati attimi di tensione, e qualche giorno dopo lo Sporting aveva presentato ricorso al giudice sportivo. Il ricorso era stato respinto, ma il “caso” aveva sollevato un vero e proprio polverone mediatico.
“Avevamo già preso provvedimenti nei confronti dei responsabili, ma venerdì abbiamo voluto prendere le distanze dall’accaduto per la seconda volta – spiega la società del Sanve -. Noi condanniamo qualsiasi tipologia di razzismo e pensiamo che un palazzetto debba essere un luogo di aggregazione e di condivisione. Quello che è accaduto è inaccettabile. Porgiamo nuovamente le nostre scuse al ragazzo che è stato insultato e speriamo che il nostro gesto possa chiudere una volta per tutte questo capitolo”.