14/11/2024pioggia debole

15/11/2024sereno

16/11/2024sereno

14 novembre 2024

Conegliano

"Scenario apocalittico: fra 15 anni mancheranno 50mila lavoratori in provincia di Treviso"

Lo studio realizzato dall’ufficio studi della Cisl Belluno Treviso

| Roberto Silvestrin |

immagine dell'autore

| Roberto Silvestrin |

lavoro provincia di treviso

TREVISO - Entro 15 anni potrebbero mancare all'appello 50mila potenziali lavoratori nella provincia di Treviso e 17mila in quella di Belluno. Lo dimostra una ricerca sul ricambio generazionale nel mercato del lavoro realizzata dall’ufficio studi della Cisl Belluno Treviso. Lo studio, curato dai ricercatori Stefano Dal Pra Caputo e Francesco Peron e presentato oggi nelle due sedi Cisl di Treviso e Belluno dal segretario generale Massimiliano Paglini, incrocia dati demografici e occupazionali, mettendo nero su bianco numeri allarmanti: se già oggi nel privato e nel pubblico si lamenta la carenza crescente delle figure professionali necessarie all’attività (operai specializzati, camerieri, autisti, tornitori, elettricisti, cuochi, manutentori, Oss e infermieri), nel 2037 la prospettiva è quella di una carenza strutturale di giovani in età occupazionale che rischia di compromettere la tenuta del sistema economico e sociale. “Se non saremo in grado di invertire rapidamente la curva demografica, ci troveremo di fronte a uno scenario apocalittico”, dichiara Paglini.

 

A Treviso la popolazione dal 1982 al 2012 è gradualmente e costantemente cresciuta, passando da 720.525 a 881.011 residenti. Nel decennio successivo però la crescita si è interrotta, con la diminuzione di quasi 4.000 residenti. Gli over 65 negli ultimi 40 anni sono più che raddoppiati: da 94.808 (13% della popolazione) a 202.595 (23%), mentre gli under 14 sono passati da 151.714(21% del totale dei residenti) a 115.538 (13% del totale). Nel 2031 l’Istat prevede che la popolazione sopra i 65 anni sarà oltre un quarto del totale. Quella in età lavorativa si ridurrà al 63,8% del totale rispetto al 60,7% del 2022. Tra 5 anni, a fronte di 54.526 persone che entreranno nel mondo del lavoro, ce ne saranno 66.364 che ne usciranno (-11.838 di differenza in entrata e in uscita). Tra 10 anni il saldo negativo sarà pari a - 37.208, fra 15 anni a -75.906. Questo significa che nel 2037, mantenendo l’attuale tasso di occupazione che è del 66% in provincia di Treviso, mancheranno 50mila lavoratori.

 

Continua a leggere su OggiTreviso

 



foto dell'autore

Roberto Silvestrin

Leggi altre notizie di Conegliano
Leggi altre notizie di Conegliano

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×