SCOPERTA MAXI TRUFFA A BASE DI BUONI POSTALI
Le indagini condotte dalla Polizia Postale di Bologna hanno portato all’arresto di due uomini di Borso del Grappa
Borso del Grappa – Anche due uomini di Borso del Grappa coinvolti nella maxi-truffa scoperta dalla Polizia Postale di Bologna. Si tratta di V.M., imprenditore di 58 anni, e N.B, camionista, 50 anni.
Prosciugavano i conti postali di ignari correntisti, dopo essersi impossessati dei loro libretti degli assegni. Con la collaborazione di un funzionario corrotto alle poste di Bologna, riuscivano a tramutare gli assegni in denaro sonante.
Le cose andavano così. Innanzitutto c’era il furto dei libretti postali. Una volta in possesso degli assegni, ci scrivevano sopra l’importo che volevano.
Quindi gli assegni partivano alla volta di Granarolo (Bo) e arrivavano nelle mani di G.M., 53 anni, dipendente delle Poste, ora licenziato e indagato, che incassava gli assegni e poi dava il denaro corrispondente ai suoi complici.
Il meccanismo ha fruttato ai truffatori circa 100mila euro, soldi ovviamente provenienti dalle tasche di correntisti all’oscuro di tutto.