Sel al Prefetto: "Tavolo permanente sulla criminalità organizzata"
Amendola: "Rischio infiltrazioni mafiose all'interno del nostro tessuto produttivo"
| Isabella Loschi |
TREVISO - «Al nuovo Prefetto di Treviso vogliamo segnalare i grandi rischi di infiltrazioni mafiose, all'interno del tessuto produttivo del nostro territorio, un problema serio e grave che merita anche l'istituzione di un osservatorio permanente sulla criminalità organizzata da parte della provincia» . A sollevare il tema è Luigi Amendola capogruppo in Provincia di Sinistra Ecologica e Libertà che si rivolge al nuovo prefetto di Treviso Maria Augusta Marrosu chiedendo un'osservatorio specifico anche «alla luce del nostro ordine del giorno suo tempo votato “Per la legalità democratica e la lotta alle mafie” approvato all’unanimità durante il mandato della scorsa amministrazione provinciale».
«Inoltre sempre al Prefetto di Treviso, chiediamo - prosegue Sel - di occuparsi con maggiore decisione e fermezza dei gruppi di fascisti o presunti tali, che da tempo sono protagonisti di una serie di vili episodi, e portatori di messaggi criminali volti all' odio ed al razzismo, come più volte da noi denunciato. Non ultimo quello del lancio di una bottiglia molotov contro la Casa dei beni Comuni a Treviso, sede id varie associazioni e utilizzata anche dal Collettivo Ztl».