Scuole: «Castelfranco in credito con la Provincia»
Sel: «Ha il 18% degli studenti, ma ha ricevuto solo il 6% di quanto speso in dieci anni»
| Matteo Ceron |
CASTELFRANCO - In occasione del pubblico dibattito organizzato alcuni giorni fa da Sinistra Ecologia Libertà della Castellana, dove si è parlato di edilizia scolastica, l’assessore provinciale Franco Bonesso ha ribadito che senza un allentamento dello patto di stabilità non ci sono soldi per le scuole superiori della nostra città.
«Spazi insufficienti e stato di degrado di molte strutture scolastiche rappresentano la peggiore situazione di tutta la provincia – afferma Mario Bertolo di Sel -per questo abbiamo ricordato con forza al nuovo assessore che Castelfranco ha un enorme credito verso la Provincia perché nonostante abbia una popolazione scolastica pari al 18% di tutta la provincia la nostra città ha ricevuto solo il 6% di quanto speso complessivamente negli ultimi 10 anni negli altri istituti scolastici».
Sel della Castellana prende posizione su tre questioni e fa delle richieste precise. «Avvio immediato della realizzazione del blocco di 25 nuove aule e della palestra presso il “Nigthingale” che risolverebbe anche gran parte dei problemi del Liceo – dice ancora Bertolo – Siamo contrari al progetto che prevede la costruzione di una nuova sede per l’Alberghiero di Possagno. Noi di SEL chiediamo che i 7 milioni di euro destinati per Possagno siano spesi a Castelfranco V. prevedendo un progetto di riunificazione delle varie sedi. Siamo contrari anche alla chiusura del convitto il quale, in un progetto di collaborazione tra Provincia e Comune, dovrebbe essere potenziato e diventare un punto di riferimento non solo per il Maffioli ma per quanti vengono a studiare nella nostra città. Le nostre richieste saranno ribadite in sede Provinciale dal nostro consigliere Amendola, ma anche a Roma dalla senatrice Petraglia, membro della Commissione Cultura al Senato, presente al dibattito, che si è presa l’impegno di operare per sbloccare nuovi fondi per la scuola».