SFIDA AMARCORD VINTA DALLA SISLEY
Ieri sera al Palaverde l'atteso match Treviso-Modena finisce 3-1
TREVISO - La sfida numero 100 del Derby d'Italia tra Sisley Volley e Casa Modena, ricca di momenti di amarcord (con gli ex orogranata presenti nella prima nel 1988 e la premiazione dell'ex mister Daniele Bagnoli nel prepartita), è appannaggio degli orogranata 3-1 (25-21, 25-12, 23-25, 28-26) che confermano la quarta piazza in classifica, con un Kovar stellare, nominato MVP del match.
1° SET - Sisley subito grintosa con Kovar le battute di Bjelica (6-3), Modena che risponde con le bordate di Dennis e resta incollata (8-7). Gli orogranata, incisivi in attacco e puliti in fase difensiva, provano l'allungo con Fei (16-13) ma Casa Modena si danna su tutti i palloni e tiene viva la fiammella (19-18, mani e fuori di Berezhko). Ace di Maruotti, attacco out di Dennis e gli orogranata provano a riallungare (21-18) e questa è la volta buona, con l'attacco fuori di Berezhko che chiude il set 25-21.
2° SET - Modena non riesce a prendere le misure a un Fei ispirato, cercato con continuità da Boninfante: così, il primo vantaggio dei canarini (3-4) viene subito annullato anche grazie a uina difesa di stile di Maruotti e a due diagonali di Kovar (7-5), che poco dopo si ripete per due volte dalla piazzola della battuta (11-7). Bagnoli chiama time out in ben due occasioni, ma l'inerzia resta su sponda orogranata, con una difesa impenetrabile. E' ancora Jiri, dopo un salvataggio di Fei, a scavare il solco con la pipe del 13-7, poi arriva il muro di Bontje su Berezhko (14-7), il tutto sempre sul servizio di Kovar: è Diaz a spezzare il break di 6-0 ma Fei fa pentole (lungolinea del 15-8), e coperchi (muro su Dennis del 18-10). Modena va in tilt, Bagnoli inserisce Fabroni in regia per rimescolare le carte ma il set resta nelle mani di Boninfante e soci (25-12).
Un'immagine di ieri sera al Palaverde (fotoSartori)
3° SET - Dennis non trova la via che porta al campo Sisley, mentre dall'altra parte Kovar (già a quota 14) sembra non volersi fermare e tiene a distanza i modenesi alla prima pausa (8-6). Boninfante è a suo agio nel leggere le situazioni tattiche, al punto da appoggiare uno smash su errore della ricezione avversaria (10-7), Bagnoli "rispolvera" Esko e prova a scuotere i suoi che rispondono con l'ace della parità siglato da Berezhko (11-11). Dennis firma il primo sorpasso emiliano (12-13), poi un servizio out di Dennis e il muro di Bontje rimettono in carreggiata la Sisley con un break di 4 a 1 al secondo time out tecnico (16-14): fasi concitate, prima Kovar e poi Fei azzardano l'allungo (18-15) ma Modena ritrova l'orgoglio di Dennis che conduce i suoi alla parità a quota 19 con due diagonali ed un muro su Maruotti. Si scalda anche Berezhko che piazza il secondo ace personale nel set (20-21), costringendo Piazza al time out: squadre appaiate alle curve finali (23-23), la battuta di Fei finisce sul fondo ed il successivo ace di Casoli rimette in posta i canarini (23-25).
4° SET - Modena ritrova grinta e motivazioni, i "senatori" Casoli e Dennis spingono i compagni il primo salvando l'impossibile ed il secondo fabbricando diagonali velenosi: la squadra di Bagnoli trova il primo vero break della sua gara sul 6-8, Piazza prova Horstink al posto di Kovar ed in campo è battaglia per conquistare ogni singolo punto. Doppio break sulle due sponde, con Casoli a murare Fei e Kooistra il connazionale Horstink per il 10-14 Modena, con Fei e Bontje che riavvicinano gli orogranata grazie ad un ace ed un muro (13-14): è grande pallavolo al Palaverde con la tensione tipica del Derby d'talia a farla da padrona.
Maruotti non passa dopo uno scambio da Guinness (14-16) e poco dopo si fa ingannare da Esko in battuta, poi è Berezhko a provare l'allungo (15-19): Bjelica ferma Dennis (18-21) e set ancora aperto, Fei e Bontje tengono vive le speranze in casa Sisley (21-23). Maruotti si rifà con un muro stellare su Dennis (22-23), Berezhko spara out (23-23), Maruotti "stampa" di nuovo Dennis (24-23), Kovar mette in rete il primo match point e si va ai vantaggi. Altre due palle match che non vanno per gli orogranata, che chiudono con un muro del "solito" Kovar, MVP del match.