Si spegne dopo la caduta in bici: giovedì l'ultimo saluto a Ivan Luccon
La tragedia è avvenuta giovedì pomeriggio: lascia moglie e tre figli piccoli
| Angelo Giordano |
MOTTA DI LIVENZA – Una domenica di sport e famiglia si è trasformata in tragedia per Ivan Luccon, 50 anni, parrucchiere di Motta di Livenza, deceduto al Grappa Gravity Games Bike Park di Sant’Eulalia di Borso del Grappa. L’incidente è avvenuto intorno alle 15: mentre affrontava un dosso in sella alla sua bici da freeride, Luccon ha perso il controllo, cadendo violentemente. L’impatto gli è stato fatale. Nonostante il tempestivo intervento del 118, il medico ha potuto solo constatare il decesso. La moglie Greta, che trascorreva la giornata con lui e i tre figli, ha raggiunto il luogo poco dopo la tragedia.
A Motta, la notizia ha lasciato sotto shock la comunità, dove Ivan era conosciuto per la sua professionalità e il suo carattere gentile. Gestiva il salone "Luccon Ivan" in via Magnadola, ereditando il mestiere dalla madre Emilia, detta Milietta. La Procura di Treviso ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento contro ignoti. Sono stati sequestrati il casco e la bici per accertamenti tecnici. Ivan lascia la moglie Greta, i figli Benedetta, Nicola e Lara, e la mamma Emilia. L’ultimo saluto sarà celebrato giovedì 16 gennaio alle ore 15 nel Duomo di Motta. Mercoledì sera, alle 18, la recita del Rosario.
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