LA SISLEY VINCE IL DERBY
Secco 3-0 ai danni della marmi Lanza Verona
TREVISO - Al Palaverde, il derby numero 21 sull'asse Treviso - Verona davanti a più di 2mila persone dice bene agli orogranata, che vincono 3-0 (25-23, 25-23, 25-21) e tornano al successo dopo la battuta d'arresto a Monza, tenendo la marcia che porta all'alta classifica prima del doppio impegno di mercoledì (in Polonia) e sabato (a Belluno) per le semifinali di Coppa Cev contro il Rzeszow.
1° SET - Fei dentro dall'inizio e subito Sisley con il piede pigitato sull'acceleratore (7-3), la Marmi Lanza pur senza Herpe non rinuncia alla battaglia e, con le battute di Lasko, risponde al break rimettendosi in pista (11-9) e trovando la parità a 13 con un muro di Brunner su Fei. L'ace di Kovar ricaccia indietro gli scaligeri (15-13) ma l'inerzia corre su un filo sottile, con Lasko che continua a martellare la ricezione orogranata e a tenere a galla i suoi (17-17). Grande intensità in campo, Maruotti trova l'ace del 21-19, Cala risponde con due affondi pesanti (22-22), entra Marcelinho per la battuta ed ispira il punto del 24-22 messo giù da Fei, poi è Horstink a subentrare a Kovar ed a "freddare" la difesa veronese con il diagonale del 25-23.
2° SET - Fei sigla il suo punto numero 4.000 e tiene i suoi avanti (4-3), poi arriva il turno di battuta di Cala che spara l'ace del primo vantaggio Marmi Lanza nella partita (5-6): la partita si rianima e, per mettere a terra ogni palla, si sudano le fatidiche sette camicie da ambo le parti (11-11). Si va avanti punto a punto fino a quando Kovar non trova un ace all'incrocio delle linee per il 16-14 ma i veronesi non mollano un centimetro e ritrovano la parità (18-18) grazie alla caparbietà di Cala e Meoni. Si combattae e si esalta Kovar, che chiude un difficile diagonale e poi sbarra la strada a Lasko, costretto a sparare in tribuna (21-18): set finito? Neanche per sogno, il numero 7 gialloblu risponde per le rime e procaccia i punti del riavvicinamento della Marmi Lanza prima dellde curve finali (21-20), in cui emerge il carattere Sisley. Piazza ripropone Marcelinho e Horstink come nel finale del set precedente, sul 24-22 il basiliano sbaglia la battuta ma smarca alla perfezione Maruotti, che chiude il discorso sul 25-23.
FotoPillan
3° SET - E' ancora una volta Kovar a rompere l'inerzia iniziale, con la combinata lungolinea+ace che porta gli orogranata avanti al primo riposino (8-6), arrivano anche il muro di De Togni su Lasko per il 9-6 e gli attacchi di Maruotti per l'11-7. Marmi Lanza all'angolo, Bagnoli chiama time out per scuotere i suoi che, specie in attacco, non riescono più a trovare vie di figa al muro Sisley: la musica però non cambia, i padroni di casa allungano il break a 6-1 (13-7), prima dell'ace di Lotman che riaccende le speranze scaligere. Una dubbia infrazione fischiata a Boninfante in realtà rimette in carreggiata la Marmi Lanza (13-10), si torna a lottare e Fei ritrova la strada per colpire in diagonale (due attacchi in fila per il 17-12): la spia della benzina di Verona segna la riserva, De Togni stampa il muro su Lotman che vale il 20-14, da lì in poi è una sinfonia orogranata fino al finale.