Sport e disabilità, Oderzo Cultura in campo
Venerdì 22 e sabato 23 dicembre l’incasso dei biglietti d’ingresso al polo culturale opitergino andrà a favore di un progetto a livello regionale
ODERZO - Oderzo Cultura sostiene "Diversamente Io", progetto a cura del CUS Padova (Centro Universitario Sportivo) e selezionato dalla Fondazione Vodafone Italia.
Il progetto nasce dal desiderio di far sapere ai ragazzi con disabilità che esiste anche per loro la possibilità di vivere pienamente la vita universitaria, che non significa solo studio ma anche tanto sport (600 studenti con varie disabilità frequentano l’Università di Padova e solo una decina di loro pratica regolarmente attività fisica presso gli impianti sportivi universitari).
Offre agli studenti con disabilità la possibilità di praticare sport in un luogo attrezzato e sicuro, guidati da tecnici preparati e garantirgli un facile accesso agli impianti sportivi con un servizio di sostegno nei loro spostamenti.
Nelle giornate di venerdì 22 e sabato 23 dicembre, l’incasso dei biglietti d’ingresso al Polo culturale opitergino (con il Museo Archeologico Eno Bellis e Palazzo Foscolo con la mostra “Dylan Dog negli incubi di Alberto Martini”) sarà interamente devoluto al progetto.