MOGLIANO – Nella lista di interventi (da 3,7 miliardi) stilata dalla città metropolitana di Venezia per il Recovery Plan, è stata inclusa anche la stazione di Marocco.

Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, infatti, ha inserito al primo posto la riqualificazione della metropolitana di superficie che, oltre al restauro delle stazioni esistenti, includerebbe la stazione di Marocco e le nuove stazioni di Porto Marghera, San Giuliano e Mestre.

Una notizia ormai insperata, giunta dopo oltre 30 anni di dibattiti. A seguito dei molti “no” della Regione Veneto e dopo l’insuccesso della mobilitazione del 2017 partita dai cittadini – e appoggiata dall’allora amministrazione Arena – però, la questione “stazione Marocco” sembrava essere uscita dalla discussione pubblica.

Grazie alla ventata d’aria fresca portata dall’imminente arrivo dei fondi europei (di cui 8 milioni saranno investiti per la stazione Marocco), invece, si è riaperto, con grande gioia dei moglianesi, un capitolo che era destinato a chiudersi definitivamente.

Il consigliere comunale Daniele Ceschin commenta così la lieta notizia:

“Tutto questo è molto positivo. Speriamo sia la volta buona, perché si tratta di un’opera attesa da molti anni dai residenti della zona a nord e sud del fiume Dese e che era stata definitivamente cassata dalla Regione Veneto con il blocco del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale avvenuto nel 2018.

Un intervento che permetterebbe di dare finalmente una risposta a un ampio bacino di abitanti, pendolari, lavoratori e studenti della frazione di Marocco, di via Gatta e del quartiere della Favorita”.