Studenti manifestano contro l'alternanza scuola-lavoro e la maturità
Striscioni, bandiere e slogan per opporsi al modello scolastico del ministro Bianchi
ITALIA - "Contro la scuola dei padroni: dieci, cento, mille occupazioni'' gridano in strada gli studenti di Milano che questa mattina hanno preso parte a un corteo partito da Largo Cairoli, proseguito fino al liceo Alessandro Manzoni e concluso in piazza Missori, poco più avanti della sede lombarda di Confindustria. Striscioni, bandiere e slogan per opporsi al modello scolastico del ministro Bianchi che, nei giorni scorsi, ha mostrato le nuove linee guida per l'esame di maturità. Quest'anno, dopo due anni di sospensione a causa del covid, sarà reintrodotta la prova scritta.
La protesta dei ragazzi però non si è limitata a questo, perché in piazza hanno denunciato che proprio durante la pandemia "tantissimi studenti hanno cominciato ad avere disturbi psicologici e la scuola dovrebbe garantire loro un supporto". Non solo. Tanti gli slogan dedicati anche a Lorenzo, il ragazzo morto durante l'ultimo giorno di stage di alternanza scuola-lavoro. Per questo gli studenti si sono diretti di fronte alla sede dell'Assolombarda, ritenuta da loro responsabile della riforma prevista in questo modello scolastico "limitato a un'efficienza iper-capitalista, dove le priorità sono, in ordine: scuola, lavoro e formare una famiglia".