TAGLI ALLA SCUOLA: ANCHE L’UDC SOSTIENE LA MANIFESTAZIONE SINDACALE
La segretaria Galzignato vuole che ai giovani vadano offerte opportunità e occasioni per costruirsi un futuro
| Laura Tuveri |
TREVISO - Anche l’Udc trevigiano sosterrà la manifestazione contro i tagli della scuola di oggi, venerdì 4 giugno. Gianna Galzignato, segretario provinciale dell’ Unione di Centro ricorda la riduzione di 300 insegnanti in provincia di Treviso per l'anno scolastico 2008/2009 e di 389 docenti per l'anno scolastico 2010/2011.
Sottolinea la continua riduzione dei fondi per il funzionamento delle scuole e per la gestione dell'autonomia scolastica, riduzione del tempo scuola anche in contraddizione con le scelte delle famiglie. “I tagli alla scuola sono ormai insostenibili.
Certamente questo è un tempo che richiede di razionalizzare le risorse, ma i tagli non possono essere indiscriminati e, soprattutto, non possono riguardare i giovani e la loro formazione. Anche e soprattutto in tempo di crisi, per la scuola e per i ragazzi bisogna invece investire.
I nostri giovani – afferma Galzignato - hanno bisogno di studiare di più e non di meno, di scuole sempre più aperte e attrezzate, di sempre più efficaci percorsi formativi. Siamo invece ormai arrivati al punto che sono spesso i genitori a farsi carico delle spese di manutenzione per le scuole, dal momento che i comuni, che hanno sempre meno risorse a disposizione, non sono in grado di fare fronte a tali spese”.
Galzignato sottolinea, inoltre, che docenti che continuano, pur in condizioni non sempre facili, a svolgere la loro professione con competenza e passione, non possono continuare a vedere, da parte di chi governa, continuamente mortificata la propria professionalità.
Per questo l'Unione di Centro della Provincia di Treviso condivide le ragioni della manifestazione indetta da diverse sigle sindacali per oggi a Treviso, e si impegna a sostenere le ragioni della scuola in tutte le sedi e a tutti i livelli.
“Siamo convinti che ai ragazzi e ai giovani vadano offerte opportunità e occasioni, che sul loro presente e sul loro futuro vada fatto un investimento importante e sicuramente la scuola è il migliore degli investimenti” conclude l’esponente dell’Udc.