TAVELLA: "PUNTIAMO AL BALLOTTAGGIO"
Il candidato sindaco del Terzo Polo sogna una Villorba di qualità che miri alla partecipazione della gente alla vita amministrativa
| Laura Tuveri |
VILLORBA - Con lo slogan “Volta pagina”, stamani il Terzo Poli (Udc, Api, Fli) ha presentato quello che per ora è il quinto candidato sindaco di Villorba. Si tratta del prof. Sauro Tavella (nella foto), già primo cittadino di Villorba dal 1995 al 1999 e consigliere comunale uscente.
Ora ci riprova certo di arrivare al ballottaggio con l’avversario più temibile, Marco Serena, attuale presidente del consiglio comunale di Villorba. Orgoglio da parte dei relativi coordinatori delle tre formazioni politiche per essere riusciti a dar vita a quello che non c’è ancora ufficialmente a livello nazionale, ovvero la lista targata Terzo Polo, la stessa che si presenta alle provinciali e alle amministrative a Montebelluna.
A presentare il candidato sindaco, per ora gli avversari sono Breda, Di Donato, Benetton, con probabile discesa in campo di Mottola di Progressista Villorba, c’erano il vice coordinatore provinciale di Udc, Paolo Camolei, consigliere comunale a Treviso, Gimmi Tormena, coordinatore provinciale di Futuro e Libertà per l’Italia e Paolo Dotto, coordinatore provinciale di Alleanza per l’Italia, nonché candidato consigliere alle provinciali.
“Sono orgoglioso – afferma Camolei,– della nascita, anche a Villorba, del grande progetto del Terzo Polo, che unisce tre importanti interpreti politici in un momento di enorme degrado per l’Italia. Voltare pagina, a Villorba, è un dovere, visto che il paese negli ultimi otto mesi, (dalal scomparsa prematura del sindaco leghista Scattolon, ndr) è precipitato nel baratro”.
Tormena non nasconde che sarà una competizione elettorale molto dura. “Abbiamo fortemente voluto dar vita a questa realtà, trovandoci di fronte alla degenerazione degli altri movimenti, che stanno creando liste su liste a caccia di poltrone, che stanno cercando di scimmiottare le nostre liste, inserendo quando è possibile la parola centro, ma il vero centro siamo noi”.
“Daremo vita ad una nuova politica in un contesto dove non esiste più un filo logico. La nostra lista - afferma Dotto, è fatta di persone di qualità che provengono dalla società civile, dal mondo del lavoro. Abbiamo voluto puntare alla qualità e presentare un nostro candidato sia alle amministrative di Villorba, che alle provinciali. Il Terzo Polo è la vera novità politica, noi nella scelta dei candidati abbiamo privilegiato la qualità”.
Tavella ha 51 anni. E’sposato e ha tre figli dai 15 ai 22 anni. Insegnante religione dal 1983, ha in mente una Villorba più attenta ai bisogni delle famiglie, dei lavoratori, dei giovani, degli anziani. Sogna un polo fieristico e un centro culturale e sportivo nella zona industriale che si sta sempre più svuotando per ridare qualità della vita, stimolando la reale partecipazione dei cittadini. Come? Attraverso l’uso di referendum per capire i reali desideri della gente e mettendo on-line le sedute dei Consigli comunali.
“Il nostro obiettivo è il ballottaggio. Qualcuno dice che è impossibile, ma se anche Davide ce l’ha fatta contro Golia, l’obiettivo è alla nostra portata. La nostra città ha bisogno di tranquillità, di confronto sereno anche in presenza di opinioni diverse, mentre parlando con la gente ho notato tanta paura, una grande fatica a schierarsi a prendere posizione. Noi vogliamo stimolare il dialogo costruttivo” .
Il professor Tavella dopo oltre un decennio ha deciso di ricandidarsi. Cosa lo spinge a farlo? “E’ il cuore, la passione, che mi spinge ad accettare la sfida. Una sfida che non è la mia, ma quella di chi vuole fare la sua parte per far voltare pagina a Villorba, e renderla un posto migliore in cui vivere. La voglia di non stare fermi a guardare il degradi di questi ultimi otto mesi”.
Cosa è cambiato da quando ha fatto il sindaco per la prima volta? “Dal punto di vista urbanistico molte cose e alcune certamente anche in positivo e c’è stata crescita complessiva, tutta via mi pare che manchi una certa qaulità della vita e la fiducia di fondo nel futuro. Molto noto e legato alla sua Villorba Tavella è stato presidente del Gruppo Ricreativo di Lancenigo, la frazione di Villorba in cui risiede con la famiglia.
Ufficiale degli Alpini, appassionato di montagna, ha nel suo curriculum, a cavallo fra il ’99 e il 2001, anche un’esperienza di coordinamento e gestione del personale infermieristico e assistenziale presso la Residenza sanitaria assistenziale di Sant’Artemio. La squadra che affiancherà Tavella è eterogenea. Si tratta di volti nuovi della politica di età compresa fra i 25 ai 60 anni. Ci sono impiegati, imprenditori, artigiani, ristoratori, farmacisti, insegnanti, liberi professionisti, assistenti sociali e la nota gallerista Christine Polin.
Questi i loro nomi: Paolo Favero (capolista), Francesca Cimbaro, Cristian Brugnaro, Paolo Breda, Marco Parisotto, Federico Camarotto, Michele Zanata, Vincenzo Mazzocato, Pierangelo Amadio, Pasqualino Mansi, Pierluigi Pavan, Ivano Renosto, Renzo Ghedin, Paolo Bruzzolo, Silvia Longo.
Il programma del Terzo Polo punta ad azioni concrete per dare una scossa al settore culturale, alla partecipazione, all’urbanistica. Ambiziose le proposte, dal polo fieristico a quello culturale-sportivo, dalla consulta per le iniziative culturali dove possano trovare voce le associazioni culturali del territorio, al Piano energetico comunale per qualificare, non solo urbanisticamente, il territorio. Si punta molto anche sugli spazi informali per i giovani e all’avvio di una collaborazione fra Comune e aziende del territorio per l’organizzazione di stage di lavoro per i ragazzi villorbesi.