Tensioni tra minorenni a Treviso: ragazzino entra in supermercato con una pistola giocattolo
L'episodio è avvenuto due sabati fa quando il giovane è entrato nel supermercato per acquistare delle bevande
TREVISO - A Treviso, nel pomeriggio di sabato 9 settembre, una forte presenza di forze dell'ordine, comprese pattuglie della Polizia e della Polizia Locale munite di videocamere, ha blindato la zona di piazza Borsa e della stazione delle corriere. Questo sforzo mirava a prevenire eventuali episodi di violenza tra i giovani che si ritrovano in massa in questo quadrante della città durante il fine settimana. Tuttavia, una notizia emersa in quei giorni ha sollevato ulteriori preoccupazioni riguardo alla tensione tra i minorenni. L'episodio coinvolge un ragazzino che alcune settimane fa si è presentato al supermercato Pam con una pistola infilata nella cintola.
Si è successivamente scoperto che l'arma era un giocattolo, ma la sua presenza ha causato paura tra i presenti e ha rivelato un'atmosfera di tensione palpabile tra i giovani che si riuniscono in questo quartiere ogni fine settimana. L'incidente è avvenuto due sabati fa quando il giovane è entrato nel supermercato per acquistare delle bevande. Tuttavia, è stato bloccato dopo che una cassiera ha segnalato la presenza dell'arma, anche se finta, nella sua cintura. Il giovane ha affermato di non avere intenzioni nocive nei confronti di altre persone.
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