TREVISO - Arrestati all'alba di oggi in flagranza di reato dai Carabinieri di Treviso, in un piccolo comune alle porte del Capoluogo, per tentato furto aggravato di autovettura in concorso, due giovani poco più che maggiorenni. Uno dei due era già stato arrestato per analoghe "imprese" solo poche ore prima e successivamente rimesso in libertà. 
A breve i due, trovati in possesso di coltellini verosimilmente utilizzati quali "attrezzi del mestiere" per  scardinare serrature e cilindretti di accensione delle auto, saranno giudicati per direttissima in Tribunale a Treviso. Fondamentale il contributo del proprietario del veicolo, un'utilitaria, che, accortosi del tentativo di furto in atto nei pressi della sua abitazione, è intervenuto impedendo la fuga dei due e segnalando al 112 l'accaduto, favorendo così l'immediato intervento  dei militari dell'Arma.