Tolto lo stop "invisibile"
In borgo Treviso la viabilità è tornata come prima, dopo il flop del cartello ignorato
CASTELFRANCO - Lo stop “invisibile” è stato tolto e la viabilità è stata ripristinata come in origine. Alle istituzioni è toccato prendere atto che il cartello, pur se istallato con le migliori intenzioni, era sistematicamente ignorato: incalcolabili i veicoli che in pochi giorni sono passati davanti allo stop senza fermarsi.
Annullata quindi la variazione temporanea della viabilità (doveva durare circa 4 mesi) fatta con un’ordinanza comunale, per la chiusura di via Riccati dove sono partiti i lavori di rifacimento delle reti acquedotto e gas oltre che al pavimento in porfido. Troppe le polemiche sollevate per la decisione che in realtà era stata caldeggiata da Mom, per consentire agli autobus di compiere in sicurezza le manovre in entrata ed uscita dal viale Brigata Cesare Battisti, in concomitanza con il cantiere.
Il luogo prescelto, all’intersezione di borgo Treviso con viale Brigata Cesare Battisti, si è rivelato non adatto perché il cartello risultava poco visibile, costringendo i guidatori a oltrepassarlo inconsapevolmente: clamoroso il video sui social delle auto che sfrecciano davanti allo stop.