TRASLOCANO PER AGGIRARE IL PIGNORAMENTO
La Life cambia sede e l'ufficiale giudiziario resta a mani vuote
Conegliano - Cambiano sede per schivare il pignoramento. Ora rischiano una denuncia per la sottrazione dei beni.
I responsabili del Life (Liberi Imprenditori Federalisti Europei) hanno deciso di evitare la visita dell'ufficiale giudiziario inviato dalla Camera di Commercio, che ieri avrebbe dovuto pignorare i mobili della sede dell'associazione, traslocando in fretta e furia in una nuova sede a pochi metri di distanza.
«Nei nostri uffici vale l’autogoverno veneto» è il motto col quale la Life da anni si rifiuta di pagare i contributi alla Camera di Commercio. 4 mila euro che secondo i membri del movimento secessionista non sono dovuti, in quanto la Life non riconosce l'autorità dello Stato Italiano, le regole di Inps, Inail e Camera di Commercio. 4 mila euro che la Camera di Commercio esige e per i quali è arrivata al contenzioso davanti al giudice, che ha disposto il pignoramento dei mobili dei morosi.
Ieri mattina, però, ufficiale giudiziario, poliziotti e operai addetti al trasloco non hanno trovato niente nella sede della Life, in via Italia 194. I liberi imprenditori si erano infatti già spostati al civico 113. Mobili salvi, almeno per il momento, dato che il provvedimento dovrà ripartire da 0. Ma i responsabili del Life rischiano ora di essere denunciati per «distrazione di beni sottoposti a pignoramento».