TREVISO - Le micro e piccole imprese (MPI) della provincia di Treviso prevedono 16.670 assunzioni di lavoratori stranieri, pari al 20,5% del totale. Questo dato evidenzia l'importanza degli stranieri nel tessuto economico locale, in particolare nei settori con un'alta presenza di artigianato.

Dati chiave
- Quota di dipendenti stranieri nelle MPI: 18%**, superiore al 13,4% delle imprese medio-grandi.
- Apprendisti stranieri: Treviso è la prima provincia in Veneto con 2.365 apprendisti, pari al 17,7% del totale, rispetto a una media veneta del 15,9% e nazionale del 14,7%.
- Occupati stranieri in Veneto (15-64 anni): 260.000, corrispondenti al 12,1% della forza lavoro regionale.

I settori con la maggiore presenza di lavoratori immigrati includono:
- Moda: 45,7%
- Mobilità e logistica: 33,0%
- Agroalimentare: 32,1%
- Legno e arredo: 29,9%

Inoltre, gli stranieri rappresentano il 22,7% dei dipendenti nelle costruzioni e il 20,3% nel trasporto e magazzinaggio. Complessivamente, questi quattro settori ospitano il 48,4% dei lavoratori stranieri.

Loris Balliana, vicepresidente vicario di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana, sottolinea che l'inclusione degli stranieri è fondamentale per la sostenibilità sociale delle MPI. La presenza di titolari d'azienda immigrati è significativa, con 3.981 imprese artigiane a conduzione straniera, pari al 18,1% del totale.

Questi dati evidenziano come gli stranieri siano una risorsa indispensabile per le micro e piccole imprese della Marca Trevigiana.

Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis

Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo