Treviso, patron di Segafredo si candida a sindaco
La Lega punta su Gentilini, spiraglio di salvezza del partito
TREVISO - Gentilini tira dritto e ribadisce la sua posizione di candidato sindaco. Il Pdl chiede un nome nuovo. Il clima nel centrodestra trevigiano, alla luce dei risultati delle elezioni non è affatto sereno. Passi per il Carroccio trevigiano l’alleanza con il Pdl , visti i risultati ottenuti in città dopo le politiche che hanno travolto la Lega portandola ad essere solo il quinto partito a Treviso, ma di cambiare candidato non se ne parla. Figuriamoci un candidato di espressione Pdl.
Gentilini ribadisce di essere il candidato “votato dalla base leghista” e secondo i leghisti solo con lo Sceriffo in corsa, la Lega potrà recuperare il terreno perso e riconfermarsi a Treviso. Il Pd, intanto, fa leva sui numeri e sulla sostanziale tenuta del partito trevigiano al 15%: il doppio del Carroccio. La Lega fa resistenza e Gentilini pensa ad una lista in solitaria. Bocche cucite in consiglio comunale: elezioni argomento tabù.
In questo scenario nebuloso si fa largo la nuova candidatura a sindaco dell'imprenditore Massimo Zanetti (in foto), patron della Segafredo. "Ho preso questa decisione - ha dichiarato Zanetti ad Antenna Tre - perché in questo momento così difficile sono convinto che sia giusto che una persona come me si pigli delle responsabilità nei confronti della comunità. Mai come in questo momento penso che bisogna stare tutti uniti. Tutte le persone di buona volontà devono cercare di aiutarsi fare qualcosa di buono".
Zanetti vuole fare una lista civica, "disposta a dialogare con tutti in maniera trasversale". "Mi rivolgerò a tutte le persone di buona volontà che hanno voglia di aiutarmi, a tutte le reti civiche, alle associazioni sia di categoria che di volontariato - ha continuato - a tutte le persone che hanno a cuore i destini della città. Anche in questi giorni i fatti di gente che si uccide per il lavoro sono segni di solitudini incredibili - ha concluso - mentre è un momento nel quale bisogna stare tutti uniti, aiutarci e portare avanti le cose"