Treviso, a scuola con coltellino e pistola giocattolo
"Non sembravano avere intenzioni minacciose o comportarsi da bulli"
TREVISO - Due studenti di una scuola superiore nel centro storico a Treviso hanno iniziato l'anno scolastico in modo - per così dire - insolito, portando un coltellino da funghi e una pistola giocattolo negli zaini. L'episodio si è verificato la scorsa settimana, quando sono stati scoperti dai loro compagni di classe.
Loro stessi hanno subito segnalato la situazione ai professori, evitando potenziali conseguenze più gravi. La preside della scuola ha commentato l'incidente a La Tribuna di questa mattina, affermando che i due studenti sembravano essere "ingenui" e "del tutto inconsapevoli" dell'errore che stavano commettendo. Non sembravano avere intenzioni minacciose o comportarsi da bulli.
Tuttavia, la preside ha sottolineato che portare coltelli e armi giocattolo a scuola è inaccettabile e ha evidenziato l'importanza dell'educazione da parte dei genitori sui comportamenti appropriati a scuola. La scuola ha deciso di registrare l'incidente nei documenti degli studenti come monito.
I compagni di classe avevano riconosciuto che la pistola in plastica era un giocattolo, ma tutti erano consapevoli che tale oggetto non dovrebbe mai essere presente all'interno di una scuola. L'episodio è stato segnalatgo ai genitori. OT
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