Volpago – Tutto era iniziato nel 2002. Con la separazione dell’operaia di Volpago che questa sera sarà ospite insieme al suo avvocato a “Mi manda Raitre”. Spiegherà quanto caro le sia costato essersi rivolta ad una maga del posto, diventata in breve tempo sua “amica” e capace di sfilarle di tasca la bellezza di 68.700 euro.

Nella vicenda non mancano particolari curiosi, come il sangue di cobra e di pitone. La maga, per scacciare il malocchio che e la povera operaio si era messa in testa di avere, utilizzava intrugli che li prevedeva.

Pratiche da strega che avevano un chiaro scopo: farsi corrispondere dei sostanziosi vaglia postali a pagamento della prestazione.

Nelle sedute di “purificazione” che avrebbero dovuto far ritrovare l’amore perduto alla donna beffata dalla maga non mancavano fiori secchi, amuleti, piccoli Buddha e quant’altro. Il prossimo 22 maggio avrà il via il processo che vede la maga in veste d’imputata con l’accusa di truffa aggravata.