Tunisia, eliminati tre sospetti terroristi: donna si fa esplodere con bebè in braccio
Operazione congiunta di forze di sicurezza e militari nel governatorato di Kasserine
TUNISIA - Tre sospetti jihadisti, tra cui una donna che si è fatta esplodere azionando una cintura esplosiva mentre teneva tra le braccia un bimbo, sono morti in Tunisia nel corso di un'operazione congiunta delle forze di sicurezza e militari sulle catene montuose nel governatorato di Kasserine.
Secondo una nota del ministero dell'Interno tunisino, citata dai media locali, tra i tre "terroristi" eliminati figura Ahmed Dhouib, un dirigente dell'organizzazione Jund al-Khalifa, legata ad al-Qaeda, "implicato in numerose operazioni terroristiche". Il ministero ha aggiunto che un altro "terrorista" è stato ucciso mentre si trovava insieme alla moglie, una cittadina straniera. Durante il blitz, la donna si è fatta saltare in aria attivando una cintura da kamikaze mentre teneva in braccio un bimbo. Entrambi sono morti, mentre una seconda bambina di tre anni è sopravvissuta all'esplosione ed è stata ricoverata all'ospedale di Kasserine.