Spara e uccide un cane di appena un anno davanti al suo proprietario, un ragazzino soli 13 anni. E’ successo domenica pomeriggio nell’area verde di Parabiago in provincia di Milano. Uma, una femmina di rottweiler, stava facendo una passeggiata con il suo fedele amico di 13 anni che ha assistito ad una scena orribile.
Il cane era stato liberato sul campo e si trovava poco distante dal ragazzo e a circa 160 metri dalle abitazioni, quando un cacciatore nascosto dietro un cespuglio le ha sparato con un colpo di fucile dritto in testa, uccidendola.

“Oggi Uma, la mia bambina, la mia migliore amica. La migliore amica delle mie figlie, è stata ammazzata a sangue freddo. Con mio figlio, un ragazzino di 13 anni che si è visto la testa del suo cane esplodere”, scrive sui social la proprietaria Sarah raccontando l’accaduto. “Le hanno sparato in testa. In mezzo agli occhi. Le ha sparato un cacciatore che “l’ha scambiata per un animale” prima. Poi invece ha detto che “l’ ha vista con la bocca aperta”.

Sulla vicenda stanno facendo luce gli investigatori, a cui l'uomo avrebbe detto di aver fatto fuoco per difendersi, impaurito dal rottweiler. L’episodio ha sollevato molte polemiche tra i cittadini e le associazioni animaliste che ora chiedono giustizia per Uma.

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