MOGLIANO - In vista delle amministrative di primavera a Mogliano si sono già formate delle liste civiche pronte a sfidare i partiti per la conquista della poltrona di sindaco. La lista Cambiamogliano, con il suo candidato sindaco Elvy Agnolin (in foto), chiama oggi a raccolta i cittadini per definire il programma partecipato lanciando lo slogan “Spazio alle idee e ai contributi di tutti”. Agnolin intende costituire un polo civico autentico con il quale costruire un programma di governo.

Per questo Agnolin ha chiesto di incontrare il 24 gennaio i responsabili dei movimenti Cambiaventi e Mogliano Guarda Oltre ai quali proporrà la costituzione di un polo civico capace di opporsi allo strapotere dei partiti. Cambiamogliano da mesi lavora per assemblare una coalizione alternativa all’attuale amministrazione. Afferma Agnolin: “ Vogliamo costruire insieme un polo civico in cui si riconoscano tutte le persone e i cittadini slegati dai partiti che desiderano portare un concreto contributo al cambiamento. Con la riunione di Venerdì 24 desidero verificare se c’è la disponibilità di Cambiaventi e Mogliano Guarda Oltre a lavorare con noi ad un progetto di profondo rinnovamento”.

Cambiamogliano inoltre sta organizzando un evento per favorire la partecipazione dei cittadini alla definizione del programma amministrativo. Cinque sono i punti principali: lavoro, salute, scuole, sicurezza e territorio. “Chiederemo ai cittadini – informa Agnolin – di approfondire ciascuna di queste aree tematiche. Servono proposte, idee e strumenti concreti per togliere le nostra città dalle sabbie mobili in cui l’hanno arenata i partiti e l’attuale amministrazione. Sono convinto che arriveranno suggerimenti indispensabili e soprattutto progetti innovativi di cui la città ha bisogno”.

“Sono un convinto sostenitore del metodo della partecipazione – conclude Agnolin – ed assicuro che lo adotterò anche dopo le elezioni. Chiunque sia chiamato a prendere le decisioni ha il preciso dovere di ascoltare tutte le ragioni in campo comprese quelle che non gli piacciono. Solo la conoscenza e la consapevolezza degli interessi in gioco e della loro complessità da un senso ai processi decisionali ed offre garanzie e tutele a tutta la collettività”.

Gianfranco Vergani