Basta "attacchi isterici, effettivamente c'è una atmosfera pesante". Lo ha denunciato il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, riferendosi alla vicenda del trafugamento dei documenti da cui è scaturita l'inchiesta 'Vatileaks 2'.

Ci sono delle "resistenze da vincere" ma è ferma intenzione del Papa "cambiare" dice Parolin forte e chiaro. "Riforma vuol dire cambiamento - ha sottolineato a margine della XX seduta delle Accademie pontificie in Vaticano - Cambiare le cose è sempre difficile perché tutti siamo tentati di andare avanti nel nostro tran-tran".

Il porporato non nasconde che ci siano "certe resistenze da vincere. Definirle fisiologiche - ha aggiunto - è poco; definirle patologiche è troppo. Ci sono e vanno affrontate in modo costruttivo". E' questa, a detta del porporato, "la chiave di volta anche di questa vicenda, vorrei dire che tutti hanno desiderio di cambiare in meglio. E' il miglioramento che il Papa stesso ha chiesto alla Curia".