Veneto Banca: Cda, fondo solidarietà per azionisti
Alimentato da vendita aereo, quadri, arredi, auto e altri beni
| Redazione |
MONTEBELLUNA - Il Consiglio d'Amministrazione di Veneto Banca ha deciso di costituire un Fondo di Solidarietà per i casi maggiormente critici degli azionisti. Si tratterà - è detto in una nota - di un Fondo che prenderà in esame soprattutto e con celerità i casi di particolare gravità sociale e sarà parallelo alle azioni di conciliazione che verranno avviate. Il Fondo di solidarietà sarà alimentato dalla cessione
di beni quali, ad esempio: l'aereo, il cui contratto di vendita è in via di finalizzazione; quadri e arredi di valore; auto di lusso e beni rilevanti non funzionali all'attività bancaria.
Pur essendo in carica da poco tempo, il Consiglio "ha deciso di dare un segnale riconoscibile della volontà di sostenere subito la base sociale e di intervenire nella gestione dell'Istituto, con il determinante ausilio dei colleghi, per ripartire il prima possibile".
La scelta - rileva la nota - ribadisce l'intenzione di Veneto Banca di dare, nel cambiamento, concretezza alla volontà di tornare allo spirito originale della Banca stessa, maggiormente focalizzata all'attenzione della
clientela, allo sviluppo del sistema delle imprese e della società civile del territorio d'appartenenza, nonché all'efficiente e sobria gestionale aziendale.
Infine, è stato conferito mandato al management dell'Istituto di procedere alla vendita dei beni di cui sopra, alle più favorevoli condizioni di mercato, sotto l'egida e il monitoraggio di esperti indipendenti coordinati da una o più figure di valenza istituzionale, al fine di garantire la massima trasparenza operativa.