VILLORBA, PONZANO E POVEGLIANO STUDIANO LA FUSIONE DEI MUNICIPI
Dalla prima maxi giunta il via libera per associare i servizi
| Mauro Favaro |
VILLORBA – Continuano le prove di fusione tra Villorba, Ponzano e Povegliano. Sul tavolo adesso non ci sono solo dichiarazioni di intenti. La prima maxi giunta, che mercoledì sera ha riunito i sindaci e tutti gli assessori dei tre Comuni, ha infatti incaricato una società di consulenze, la Kpmg, di confezionare un piano che indichi quali servizi municipali associare, prima, e come arrivare alla fusione, poi.
“Il programma sarà pronto in un paio di mesi – spiega il primo cittadino di Villorba, Marco Serena – e si concentrerà in modo particolare sulla gestione del personale e dell'ufficio tributi”. Il primo obiettivo, messo in chiaro da tutti, è quello di tagliare le spese e di razionalizzare i costi.
Tra Villorba e Povegliano il piano è già partito, grazie alla condivisione del servizio di Polizia locale e alla prossima creazione di un ufficio unico per la gestione del lavori pubblici. Ma a breve, dopo il fondamentale passaggio in consiglio della convenzione che lega i tre paesi, si aggiungerà anche Ponzano. “Non ci sarà alcun problema – assicura il sindaco, Giorgio Granello – per l'estate, anzi, vorremmo arrivare all'approvazione di un unico regolamento edilizio”.
E poi via con l'armonizzazione di tutti gli altri uffici tecnici. Con una commissione ad hoc, composta da un rappresentante di maggioranza e uno di opposizione per ogni Comune, che porterà avanti il lavoro.
Sino all'armonizzazione delle tasse e, quindi, alla creazione di un unico bilancio? “Il punto ora è unire e ottimizzare i servizi, anche se è assurdo che a pochi metri di distanza si paghino tasse differenti – spiega sibillino Serena – poi si potrà anche pensare a fare un referendum, ma questo si vedrà”.
“Arrivare a un municipio unico? - chiosa il sindaco di Povegliano, Sergio Zappalorto – l'importante è far capire ai cittadini la convenienza di quello che stiamo facendo”. E così la fusione si avvicina.