TREVISO - È entrato il Covid nella casa dei preti anziani della Diocesi di Treviso. Nella struttura Rsa in via Scarpa, a due passi dal Ca’Foncello e meno ancora proprio dal reparto di malattie infettive, due preti ospiti sono risultati positivi ai tamponi sia rapidi che molecolari ai quali tutti i ricoverati e gli operatori sono stati sottoposti in seguito alla positività al virus riscontrata in una infermiera.

La diocesi fa sapere che gli anziani sacerdoti - prontamente isolati - non accusano sintomi significativi, mentre sono state immediatamente disposte le operazioni di sanificazione previste dal protocollo e sono state disposte immediatamente modalità protette per la somministrazione dei pasti e naturalmente sospese tutte le attività collettive e individuali di quotidiana programmazione. La Casa del clero di Treviso è stata sino ad oggi Covid-free, grazie ad un impegnativo e rigoroso lavoro di rispetto delle normative e di attenzione nei comportamenti individuali e collettivi. Inoltre tutti i preti ospitati dalla struttura - e con loro molti operatori - hanno ricevuto a inizio marzo il vaccino Pifzer in entrambe le somministrazioni previste.

La Direzione generale e la Direzione sanitaria stanno monitorando la situazione, nella speranza che già per la S. Pasqua si possa tornare alla normalità.

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