Vittorio Veneto, analisi sul terreno vicino alla Gotti: "Per vedere se c'è inquinamento"
I carotaggi nell'ambito della permuta Demanio-Comune
VITTORIO VENETO - Carotaggi nei pressi dell’ex caserma Gotti. In questi giorni, in via San Venanzio – una laterale che costeggia il fianco della struttura – personale dell’esercito era impegnato con un grosso macchinario per effettuare rilievi sul terreno.
Le analisi vengono effettuate – lo spiega l’assessore Giuseppe Costa – per “avere certezza della salubrità del terreno”.
Un tempo infatti in quell’area sorgevano le pompe di gasolio per i mezzi militari, quindi un eventuale inquinamento potrebbe riguardare la presenza di carburanti infiltratisi nella terra.
Questi carotaggi vengono eseguiti nell’ambito della permuta di immobili tra il comune e il Demanio: alla città di Vittorio Veneto andrà parte della Gotti e l’aviocampo di San Giacomo, allo Stato la caserma dei Carabinieri.
Queste verifiche vanno fatte prima della permuta, per accertarsi che il sito non sia inquinato. L’altra parte dell’ex caserma – quella che non andrà al comune – verrà con tutta probabilità messa in vendita. Non ci sono però tempistiche certe per il passaggio: “Spero entro fine anno”, ha dichiarato Costa.