Vittorio Veneto, maltempo: statale Alemagna chiusa fino a lunedì
Registrati movimenti sulle colate detritiche tra Nove e Fadalto Basso
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Nessuna frana ha invaso la statale, ma sul versante dei Bosc Grandi le colate detritiche si sono mosse sotto la spinta della grande quantità d’acqua caduta nelle ultime 24 ore. E al momento non ci sono ancora le condizioni di sicurezza per riaprire la statale 51 d’Alemagna tra Nove e Fadalto Basso, chiusa lunedì pomeriggio. “Non riaprirà prima di lunedì” l’ultimo aggiornamento dato dalla centrale operativa Anas di Mestre al comando di polizia locale di Vittorio Veneto nel pomeriggio di oggi, martedì.
Fino a lunedì 6 novembre la statale Alemagna rimane quindi interrotta tra Nove e Fadalto Basso, con obbligo per chi è diretto a sud (città) o a nord (Fadalto e bellunese) di percorrere l’autostrada A27. Le previsioni meteo per le prossime ore non promettono miglioramenti. Ma se ci saranno, non è escluso che la statale possa riaprire anche prima.
In corso le valutazioni da parte dei tecnici di Anas sul versante segnato da storici movimenti franosi che, anche queste piogge, hanno riattivato. A far scattare gli allarmi, e i conseguenti semafori rossi a Nove e Fadalto Basso, non è stata solo la grande quantità di acqua, ma anche il movimento di terreno e massi. In passato il materiale era piombato sulla strada, rimasta chiusa per molti mesi. Un disagio che i residenti a Fadalto auspicano non debba ripetersi.