Vittorio Veneto, il Pat è efficace
Dal 10 agosto sarà in vigore chiudendo una procedura partita più di 15 anni fa
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Un anno fa il consiglio comunale di Vittorio Veneto adottava il Pat, Piano di assetto del territorio che ora, precisamente dal 10 agosto, ha efficacia. Dopo il via libera dalla Provincia di Treviso, l’iter burocratico per dotare la città di Pat si è così concluso con la pubblicazione nel bollettino ufficiale della Regione Veneto del decreto del presidente della Provincia di Treviso di ratifica del Pat.
Ora, anche Vittorio Veneto, unico comune veneto per pari dimensione che ne era ancora privo, ha questo nuovo strumento urbanistico, che detterà con il successivo Piano degli interventi (Pi) le prospettive edificatorie per la città tenuto conto dei nuovi vincoli e dei nuovi indirizzi in materia.
L’iter del Pat era partito durante l’amministrazione Da Re, dunque 15 anni fa. Procedure che l’amministrazione Tonon ha portato avanti. Poi con l’amministrazione Miatto l’accelerata e ora il compito alla giunta Balliana di dare corso alle nuove incombenze del piano, in particolare il Pi.
«Il prossimo passo è occuparci della pianificazione del dettaglio e nel corso del 2025 il Comune di Vittorio Veneto si doterà anche del suo primo Piano degli interventi. Al momento fungerà da Piano degli interventi il Prg in vigore. La prima operazione è di adeguare l’attuale Prg al Pat. Ci sarà dunque una prima variante al Prg, raccogliendo le istanze della cittadinanza tramite un processo partecipativo a cui daremo corso così come previsto dalla normativa» commenta il vicesindaco Marco Dus.