VITTORIO VENETO – Sarà Giancarlo Scottà, ex sindaco della città e già eurodeputato, a prendere il posto del consigliere Maurizio Gomiero (Lega), che martedì ha rassegnato le sue dimissioni da consigliere comunale. Scottà è il primo dei non eletti della lista della Lega.

Stamane, prima di pranzo, Scottà è salito in municipio per firmare l’accettazione all’incarico che sarà ufficializzata nel consiglio comunale convocato giovedì 19 ottobre alle 19. Dopo le comunicazioni, il secondo ed ultimo punto: “Surroga del consigliere comunale Maurizio Gomiero”. «L’impegno c’è tutto per dare il meglio alla cittadinanza» ha commentato Scottà dopo la firma. «Accompagnerò la maggioranza in questi ultimi sei mesi» ha aggiunto. Nella primavera 2024 Vittorio Veneto andrà infatti al voto.

Scottà non è un neofita del consiglio comunale. Per dieci anni dal 1999 al 2009 ha fatto il sindaco, quindi dal 2009 l’incarico di consigliere comunale sempre in quota Lega in parallelo a quello di eurodeputato (fino al 2014), ruolo in Europa che ha poi ricoperto anche dal 2018 al 2019, subentrando a Lorenzo Fontana eletto alla Camera dei deputati. Attualmente è il presidente della fondazione Fenderl. In queste ore gli uffici hanno appurato eventuali incompatibilità per Scottà per questo nuovo incarico: non ne sono emerse.

Con l’ingresso in consiglio di Scottà si registra un record, cittadino e forse non solo: sono ben 4, su un totale di 17 consiglieri sindaco incluso, i sindaci che ora siederanno in aula. Oltre al primo cittadino in carico Antonio Miatto, ci sono gli ex Roberto Tonon (Pd), e i leghisti Gianantonio Da Re e Giancarlo Scottà.