TREVISO - Il volo Ryanair da Hahn (Germania) a Treviso dello scorso primo maggio, ha accumulato un ritardo di quasi undici ore, cambiando tutti i piani previsti in precedenza. Anziché atterrare alle 10:20 di mattina come previsto, il volo è giunto all’aeroporto Canova di Treviso solamente alle 21:16. Un ritardo di quasi undici ore che ha portato non pochi disagi logistici ai passeggeri del volo, tra i quali una cittadina di Padova.

Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Treviso, che, pochi giorni fa, ha disposto che la compagnia aerea Ryanair dovrà sborsare il pagamento di 250 euro nei confronti della passeggera padovana. “Il Giudice di Pace di Treviso – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso la passeggera – , ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di ritardo aereo. Oltre le tre ore di ritardo, infatti, i passeggeri possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse”.

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