24/11/2024coperto

25/11/2024molto nuvoloso

26/11/2024pioggia debole

24 novembre 2024

Vittorio Veneto

«LA 1^ GUERRA MONDIALE FU CONDOTTA DALLA MONARCHIA, NON DALLA REPUBBLICA»

Sindaco e Assessore alla Cultura difendono la decisione presa sulla non apertura del Museo della Battaglia il prossimo 2 giugno

| Claudia Borsoi |

immagine dell'autore

| Claudia Borsoi |

VITTORIO VENETO - Musei chiusi (quello della Battaglia) e musei aperti (quello del Cenedese) il 2 giugno, 65^ Festa della Repubblica. Sul tema interviene anche l'amministrazione comunale che puntualizza: «Si è ritenuto storicamente corretto aprire il Museo della Battaglia solo in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia (il 17 marzo ndr) visto che la Prima Guerra Mondiale fu condotta dalla monarchia sabauda e non dalla repubblica italiana».

Così il sindaco Gianantonio Da Re e l'assessore alla Cultura Michele De Bertolis replicano al PD che aveva evidenziato come il comune non avesse a disposizione i 60 euro necessari all'apertura del museo di Ceneda, tanto da indire una colletta tra i cittadini.

«Il PD - continua la nota del comune - usufruisce delle possibilità offerte dal comune a qualsivoglia associazione ed ha prenotato per il 2 giugno una visita riservata ad un gruppo ristretto. Tale possibilità è offerta a chiunque ne faccia richiesta».

L'amministrazione conferma l'apertura gratuita del museo del Cenedese e dell'annessa mostra "Immagine della Resistenza" per giovedì 2 giugno.

E sulla limitata apertura dei musei cittadini sindaco e assessore specificano che «è stata la razionalizzazione delle spese per i musei che ha permesso alla città l'apertura del Teatro Da Ponte, dove da inizio anno ad oggi sono entrati più di 15 mila spettatori».

 

 


| modificato il:

foto dell'autore

Claudia Borsoi

Leggi altre notizie di Vittorio Veneto
Leggi altre notizie di Vittorio Veneto

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×