«ANNUS MIRABILIS» PER LA CULTURA VITTORIESE
L'assessore De Bertolis traccia un bilancio positivo per l'anno chiuso
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Cultura cenerentola tra gli assessorati: non così per il comune di Vittorio Veneto nell'anno appena chiuso, un «annus mirabilis» l'ha definito l'assessore alla Cultura, Michele di Bertolis.
«Contro ogni declinazione in negativo, e nonostante la crisi imperante di risorse, per la Cultura - sottolinea l'assessore De Bertolis - il 2010 è stato un anno di rinascita per la cultura».
Numerosi infatti gli avvenimenti culturali vittoriese che hanno segnato, secondo De Bertolis, l'anno da poco chiuso: dal salvataggio del Teatro Da Ponte, riaperto a San Silvestro e poi a Capodanno registrando il tutto esaurito, alla richiesta di finanziamento europeo per il Museo della Battaglia presentata lo scorso 15 dicembre, dal ritorno del Concorso nazionale di violino all'apertura del Museo del baco da seta.
Buone anche le presenze registrate nelle biblioteche cittadine: 30.878 quelle della biblioteca di Ceneda, 1.412 a San Giacomo di Veglia. Questi i numeri dati dall'assessore De Bertolis in occasione della conferenza stampa di fine anno, a cui si aggiungono gli 800 incontri culturali realizzati nella biblioteca centrale.
Infine, Vittorio Veneto con i suoi scavi archeologici di San Paolo è stata inserita nel circuito Italia Longobardensis, un itinerario storico e turistico tra Friuli e Veneto