LANCENIGO - Pur avendo raggiunto a livello internazionale dimensioni numeriche ed economiche rilevantissime, il turismo fatica ancor oggi, soprattutto nel nostro Paese, ad essere affrontato in modo adeguato, nel tenere conto che esso rappresenta un fenomeno sociale, culturale ed economico molto complesso, che richiede competenze multidisciplinari e approcci interdisciplinari.

Sulla base di tale prospettiva si è deciso di affrontare il tema del turismo storico e nello specifico il tema della Grande Guerra, nel seminario “Sulle orme della Grande Guerra. Memoria e Turismo”.

Al seminario parteciperanno professionisti ed esperti in nuove tecnologie, cartografia militare, storia contemporanea, in memorie e culture di guerra, con l’intento di offrire approcci metodologici, esperienze, casi studio volti alla valorizzazione delle risorse del territorio attraverso la costruzione di un’offerta storico-turistica in linea con le esigenze della domanda di oggi.

Questo il programma:

Introduzione al seminario di Giovanni Luigi Fontana Professore ordinario Università di Padova, Dipartimento di Scienze Storiche Geografiche e dell'Antichità (DISSGeA), socio Impact srl

Adriana Miotto: Il turismo che cambia: nuovi scenari del turismo internazionale. Come organizzarsi per competere oggi: Il Destination Management e il Destination Marketing.

Marco Mondini: Il turismo della grande guerra. Storia, sviluppo e modelli efficaci.

Aldino Bondesan: Indagini, esperienze sul campo e buone pratiche.

A conclusione, "Nuove tecnologie a servizio della memoria e della fruizione" saranno curate da . “Fondazione Comunica”