In 38 a piedi da Motta a Caorle. Di notte.
La "passeggiata" è stata organizzata dall'Atletica Mottense: il via dalla basilica di Motta, arrivo alla Madonna dell'Angelo
MOTTA DI LIVENZA - Strette di mano, pacche sulle spalle e la distribuzione delle magliette che ricorderanno l’evento.
Si è conclusa così la prima camminata Motta-Caorle organizzata dall’Atletica Mottense, da un’idea di Antonio Rocco, calciatore di lungo corso e oggi podista e marciatore provetto.
Otto le ore di cammino pressoché al buio, 38 km percorsi per 38 partecipanti. La società sportiva locale, con Pasquale Calderan, Giuseppe Caldo e Luca Marson hanno dato la partenza alle 22 di sabato di fronte alla basilica della Madonna dei Miracoli.
Con il ritmo scandito da Idelmo Zullato l’allegra brigata ha attraversato San Stino, Torre di Mosto, La Salute di Livenza, Boccafossa e Ca’ Corniani.
Fari frontali, giubbotti cata-rifrangenti e torce elettriche, il gruppo era seguito anche da un furgone della società sportiva.
I marciatori, poco dopo le sei, hanno concluso la loro fatica di fronte alla Madonna dell’Angelo a Caorle.