Alberto Nagel, amministratore delegato di Mediobanca, in una recente intervista su Bloomberg si dice contento dei primi mesi del 2019. Le prospettive di crescita dell’azienda più che positive e le fusioni e acquisizioni bancarie stanno danno i frutti sperati.

 

Dopo l’approvazione della semestrale da parte di Mediobanca, l’amministratore delegato Alberto Nagel si dice contento dei risultati ottenuti. Le politiche di sviluppo messe in atto nel 2018 stanno portando i risultati aspettati, e le previsioni per il 2019 sembrano essere molto rosee.

 

Anche se l’Italia è in una empasse che la vede come una delle nazioni con il minor sviluppo economico d’Europa, Mediobanca segue una crescita costante e senza dare l’impressione di volersi fermare. Seguire un business model ben studiato e curato nei minimi particolari ha portato ad ottenere questi benefici.

 

“Nei prossimi trimestri siamo fiduciosi in una crescita costante degli utili – ha detto Nagel durante una recente intervista su Bloomberg tv – grazie a un business model che si slega dalle variabili macroeconomiche. Essere una banca con un focus sugli investimenti, e che quindi non segue le classiche azioni delle banche universali, permette a Mediobanca di seguire trend di lungo periodo.”

 

Le azioni messe in azione durante gli esercizi degli ultimi anni, hanno portato ad incrementare la solidità aziendale e quindi a beneficiare di valutazioni superiori alla media da parte degli organi di vigilanza. Il dato del Cet1 ratio si trova molto al di sopra da quello richiesto dalla normativa Srep. La crescita aziendale, una bassissima esposizione ai titoli di Stato e un’attenta analisi delle spese portano Mediobanca ad essere uno degli istituti più in salute di tutta Europa.

 

“La reputazione del brand e la solidità del business model messo in atto, stanno portando Mediobanca verso un percorso di crescita organica molto positivo. Al momento le operazioni più interessanti per la nostra idea di sviluppo sono quelle di piccole-medie dimensioni. Non siamo interessati ad accordi di grandi dimensioni, che potrebbero invalidare o rendere meno proficua la nostra strategia.”

 

La visione a lungo raggio di Alberto Nagel e di tutte le persone che lavorano con lui a stretto contatto in Mediobanca, così come una serie di intelligenti acquisizioni messe in atto nel 2018 permetto all’amministratore delegato di essere tranquillo e sereno. La sua posizione alla guida dell’istituto sta portando una serie di successi indiscutibili all’azienda, che gli riconosce i meriti di questa guida sicura e ottima.